L’usanza di Agios Andreas, “Trypotiganas” o “Trypotiganitis”, riviviamo ogni anno al Tetto dell’Associazione Culturale e Folcloristica di Soroni Rodi “Abernalli”, il 29 Novembre, vigilia della festa del Santo.
In base all’usanza, quelle massaie che trascurassero di fare ciambelle o frittelle in un giorno simile, il Santo le trafiggeva con la padella per punirle. È un’usanza più “calda” per il freddo che sta cominciando, dato che Agios Andreas è foriero dell’inverno successivo, man mano che “si fa più freddo”, il freddo si fa più forte. A Soroni in passato gruppi si aggiravano di notte come “kaoi” (fantasmi), si arrampicavano sui tetti delle case e con una corda calavano dal camino un piccolo recipiente di ferro, “sfidando” le massaie a riempirlo di loukoumades . In altri casi il recipiente veniva calato davanti alla porta e qualcuno dell’azienda bussava per far aprire la casalinga e sparivano.

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